SIMONE PULZETTI; Racconti Di Barman
02.04.2021
-RACCONTACI DI TE; ESPERIENZE LAVORATIVE, PROGETTI.
Mi chiamo Pulzetti Simone e vengo da Cesenatico, paese che amo e adoro!! Lavoro più che altro a eventi e non ho un posto fisso. Mi piace cambiare!! Ho iniziato come tutti con la gavetta!! Prime stagioni al mare dai 16 anni ai 20 anni. Poi mi sono dato ad altro!!! Per qualche anno ho fatto l elettricista ma mi mancava qualcosa. Il bancone. Allora ho ricominciato tenendomi il mio lavoro fisso e facendolo come secondo lavoro. All età di 24 anni ero alla Villapapete come cambusiere. Dai 25 ai 27 (2016/2018)al coconuts a Rimini ho fatto il barista facendo la mia prima vera gavetta e imparando tanto anche perché nel frattempo studiavo per conto mio: inverno studio, estate doppio lavoro. In questi anni sto mantenendo questo ritmo: ho un lavoro fisso, che nel frattempo è cambiato, e d estate faccio il barman oltre al mio fisso. Nell estate del 2019 ho lavorato presso RICETTE IMMORALI a Rimini con il professionista Charles flamminio e il mio compagno di avventura tundo thomas. Charles flamminio mi ha insegnato tanto e devo molto a lui: più o meno ho fatto una decina di corsi insieme a lui. Lo considero il mio maestro oltre che un grande amico. Sempre nell' inverno del 2019 ho lavorato anche per natfood un' azienda che si occupa della distribuzione di the, caffè al ginseng e tanti altri prodotti:mi occupavo di mostrare ai clienti come i the dilmah che distribuiscono loro potessero essere usati in miscelazione. L hanno scorso ho lavorato presso VILLA MONTY BANKS un locale nuovo sui primi colli di Cesena: una stagione condizionata dal covid, dove io svolgevo la funzione di responsabile bar! Purtroppo le cose molte volte non vanno come te le raccontano e quindi a fine agosto ho deciso di andarmene. Ovviamente durante tutti i periodi invernali svolgevo qualche servizio in qua e in là: inaugurazioni di negozi, vari bar in cui andavo come ospite ecc. Quest'estate, sperando che tutto riparta, sono voluto un po tornare alle origini. Sarò al bagno marco 184 di Cervia dove sono il responsabile bar: quello che voglio portare è qualità e semplicità dove ovviamente i numeri sono abbastanza alti. Saremo semplici e concreti. Faremo serate con dei cocktail abbinati al sushi e altre serate con drink abbinati alla pinsa, le 2 specialità della ristorazione del bagno marco. Faremo giornate particolari dove ci saranno cocktail speciali con frutta di stagione o prodotti particolari che avremo solo per quel giorno. Ma non voglio fare altri spoiler per cui se capitatea cervia venite a trovarci!
-COSA CHIEDONO I TUOI CLIENTI AL BANCONE DEL BAR?
Quando i miei clienti/amici vengono a trovarmi dietro al bancone mi chiedono per prima cosa una risata. Che con me non manca mai! Poi chiedono sempre a me cosa fare. Per cui sono molto fortunato! Ma io cerco sempre di avvicinarmi hai loro gusti e con domande che mi fanno capire la loro esigenza in quel momento.
-NEI TUOI COCKTAIL, TRADIZIONE O INNOVAZIONE?
Nei miei cocktail cerco di mettere innovazione. Mi piace molto modificare,mischiare,aggiungere oppure togliere ma con il rispetto della tradizione perché senza essa non ci sarebbe innovazione.-QUALI SONO I PUNTI DI FORZA NEL TUO LOCALE?
Il punto di forza che contraddistinguono il mio locale è la semplicità. Dare al cliente una cosa che poi può replicare a casa o comunque richiedere al trove. Per lasciargli oltre che una risata anche qualcosa che porterà per sempre con sé!!
-COSA NE PENSI DEI PRODOTTI NO ALCOOL NATI NEGLI ULTIMI ANNI?
Dei prodotti no alcol che sono nati degli ultimi anni penso che come quelli con alcol ce ne siano alcuni veramente validi e altri molto meno validi.
-QUALE È IL COCKTAIL CHE PREFERISCI MISCELARE AI TUOI CLIENTI?
Non ho un cocktail che mi piace fare. Quello che preferisco fare è quello che esaudisce le esigenze del cliente da servire. Non sono un barman che disprezza fare Spritz e caipiroska al maracuja: penso che ogni cocktail fatto con prodotti di qualità sia buono a suo modo.
-CAMBIERÀ QUALCOSA NEL SETTORE DELL'HOSPITALITY DOPO QUESTA PANDEMIA?
Dopo questa pandemia io penso, ma soprattutto spero, che non cambi nulla se rimarrà qualche bar aperto vista la crisi che ci sta colpendo!
-UNA
DELLE TUE RICETTE È IN "THE BARTENDERS COCKTAIL", COME TI
SEI SENTITO A VEDERLA NEL LIBRO?
-SCRIVICI
LA RICETTA DI UNO DEI COCKTAIL NELLA TUA DRINK LIST.
Rispondo alle ultime 2 domande insieme. Avevo tanta voglia di pubblicare un mio cavallo di battaglia su un libro e danny mi ha dato questa opportunità pubblicando su "the bartender's cocktails" la mia ricetta si chiamo americano antico. La porto sempre con me perché penso sia un cocktail che mi rispecchia molto: semplicità e innovazione. La ricetta è così composta:
-3 cl rosso antico vermouth
-3 cl riserva Carlo Alberto rosso vermouth
-Uno squizzo di lime
-Tonica aromatizzata al dilmah the "lively lime ande orange fusion".
Tutto questo mi fa molto onore, mi rende orgoglioso di me stesso e del percorso che ho fatto. Colgo l occasione ancora una volta per ringraziare denny per tutto ciò che sta facendo e ha fatto per tutti noi bartender in questo periodo. GRAZIE